martedì 20 novembre 2012

Passeggiate d'Autore Como - Alina Rizzi: Como delle donne

La seconda passeggiata comasca, organizzata da Pluriversi con Parolario, è dedicata alla “Como delle donne”. Sabato 24 novembre insieme alla scrittrice Alina Rizzi si potrà attraversare il centro della Como storica seguendo le orme di giovani artiste, con storie e obiettivi diversi, ma accomunate da una grande passione per l’espressione artistica. Partenza dalla Galleria Lietti di Via Diaz alle ore 10.00, una delle gallerie d’arte più importanti della città, tappa nell’unica libreria - Plinio il Vecchio - specializzata in libri di arte, fotografia, stampe e cartoline per terminare poi con un aperitivo in un locale di antica tradizione letteraria dove si avrà la possibilità di scambiare due chiacchiere con Alina Rizzi e ascoltare una sua poesia scritta in occasione della giornata contro la violenza sulle donne.

Appuntamento
Galleria Lietti, via Diaz
ore 10.00

Il libro
Donne di cuori
Quale bellezza e quale intimità può nascere tra sei donne-amiche che partecipano aun addio al nubilato e subito dopo decidono di proseguire la notte insieme? “Donne di cuori”, di Alina Rizzi (ed. Pizzo Nero) racconta la storia di una serata. L’addio al nubilato di Barbara avviene in un locale milanese e termina alle due di notte. Sul finale la festeggiata e le sue cinque amiche, Carmen, Sara, Rita, Cinzia e Nadia, tutte più che trentenni, si incontrano nel desiderio reciproco di percorrere quaranta minuti di autostrada per
raggiungere l’abitazione della promessa sposa che si affaccia sul lago di Como. Proprio tra queste mura le sei amiche, come non è mai accaduto prima, si lasciano andare a confessioni che rivelano molto dei loro desideri, della loro intimità e dei segreti che nascondono ai propri compagni (per chi di loro li ha). Le fantasie sessuali al femminile in tutte le infinite diversità appaiono di certo i temi principali del romanzo.Proprio questi argomenti, che nascono tra le donne, creano nella casa un'atmosfera piuttosto intima, caratterizzata da una forte complicità e da una voglia reciproca di scoprire nelle storie vissute dalle amiche ,parti sconosciute del loro carattere. Avremo così davanti ai nostri occhi l'idea chiara di quanto sia differente e complesso l’universo femminile e di quanto le donne tra di loro sappiano confessare di sé. Tra le sei amiche allora troviamo chi nelle agenzie sceglie il proprio “uomo ideale”, chi riconosce il sesso come un semplice bisogno personale. Un’altra eccellente prova di Alina Rizzi, narratrice del corpo femminile.
(Isabella Borghese)

L'autore
Alina Rizzi (Erba 1967), giornalista, scrittrice, artista, si dedica da sempre a realizzare iniziative rivolte alla valorizzazione del mondo femminile. Ha pubblicato romanzi, racconti e poesie. Dal suo primo romanzo “amare Leon” è stato tratto il film “Monamour”, regia di Tinto Brass. Ha curato antologie, vinto premi letterari  e nel 2002 ideato il sito www.segniesensi.it dedicato alla scrittura e all’arte delle donne. E’ autrice de LA COPERTA DELLE DONNE, opera in progress a cui hanno partecipato quasi 180 artiste da tutto il mondo, quindi presentata in molte città italiane, all’estero, in televisione. Tiene corsi di scrittura autobiografica e arteterapia. 



giovedì 15 novembre 2012

Passeggiate d'Autore a Como con Parolario

Tre passeggiate, organizzate da Parolario e dall’Associazione Pluriversi, in compagnia di altrettanti scrittori per scoprire i lati meno conosciuti della città di Como e del suo lago.
Dopo il successo ottenuto a settembre da Gianni Biondillo, le Passeggiate d’Autore tornano il 17 e 24 novembre e l’1 dicembre, prime tappe di un percorso di avvicinamento alla tredicesima edizione di Parolario, che si svolgerà a Como, a Villa Olmo, dal 29 agosto all’8 settembre 2013.
 
Sabato 17 novembre tutti “A spasso con i fantasmi di Como” in compagnia dello scrittore, sceneggiatore e giornalista Luca Fassina. Dopo l’esperienza della “Passeggiata con i fantasmi di Milano” dello scorso aprile, Luca Fassina si sposta sulle rive del Lago di Como per parlare di misteri lariani, in un percorso che si snoda tra le vie della città dedicata al Patrono dei Banchetti, tra orrori medievali, ville infestate, roghi di streghe, miracoli, morti violente. Si troveranno nuovamente gli Sforza e il Lombroso, tristi protagonisti della passeggiata meneghina, e la passeggiata incrocerà persino la strada del Bafometto dei Templari. Si avrà inoltre l’opportunità di visitare “in anteprima” la Porta Pretoria, principale via d’accesso della città romana, che al momento non è ancora accessibile al grande pubblico.
L’appuntamento è alle ore 10.00 all’ ingresso libreria Feltrinelli di via Cantù 17.
 
La seconda passeggiata è invece dedicata alla “Como delle donne”. Sabato 24 novembre insieme alla scrittrice Alina Rizzi si potrà attraversare il centro della Como storica seguendo le orme di giovani artiste, con storie e obiettivi diversi, ma accomunate da una grande passione per l’espressione artistica. Partenza dalla Galleria Lietti di Via Diaz alle ore 10.00, una delle gallerie d’arte più importanti della città, tappa nell’unica libreria specializzata in libri di arte, fotografia, stampe e cartoline per terminare poi con un aperitivo in un locale di antica tradizione letteraria dove si avrà la possibilità di scambiare due chiacchiere con Alina Rizzi e ascoltare una sua poesia scritta in occasione della giornata contro la violenza sulle donne.
 
Da Como a Pognana per la terza passeggiata “Vita di lago in tre romanzi” con lo scrittore e giornalista Giuseppe Guin. Sabato 1 dicembre ritrovo alle 16.45 all'imbarcadero di piazza Cavour, partenza con battello da Como e arrivo alle 17.50 a Pognana, davanti alla locanda del Nibbio. Navigando al tramonto si potranno dunque osservare da vicino i luoghi nei quali è ambientata la trilogia che ha per protagonista Elisa Vanelli: la Villa Pliniana, rifugio segreto di Elisa; la chiesa di don Gervaso e la caserma del maresciallo Panza; la piazza di Carate, paese di Norberto Cerami, coprotagonista della trilogia; la locanda del Nibbio di Pognana, abitazione di Elisa Vanelli; la cava di Bortolo Gilardoni detto “il Gobbo” di Careno; il rifugio di Sebastiano Poletti, detto “il vecchio della cava”; Il monastero dei frati Benedettini.  Rientro a Como alle18.30.
 
Prenotazione obbligatoria (tel. 031.301037, info@parolario.it).
Il contributo di partecipazione richiesto per ogni singola passeggiata è di 8 euro a persona.  E' escluso il costo del viaggio in battello dell'1 ottobre
 
PluriVersi è un’associazione di promozione sociale che dedica le sue attività al benessere psicofisico delle persone e  alla qualità dell’abitare e del fruire di un luogo. Si occupa di promozione della cultura e di valorizzazione del patrimonio, ma anche di servizi per il benessere della persona, organizzando servizi di supporto. L’associazione opera utilizzando un approccio pluridisciplinare e pluriculturale. Le attività associative si ispirano alle discipline e ai saperi da cui PluriVersi attinge: l’antropologia, la psicoanalisi, la letteratura, le arti e tecniche visive, ponendo sempre attenzione alle elaborazioni e agli stati più avanzati dei vari ambiti disciplinari.
 
Per informazioni e prenotazioni:
Tel.             +39.031.301037     
Email: info@parolario.it


mercoledì 14 novembre 2012

Ecco il vincitore del concorsino fotografico "Cerca il Cerchio" ...

Abbiamo finalmente il vincitore del concorsino "Cerca il cerchio", collegato alla passeggiata fotografica di osservazione urbana condotta qualche settimana fa per Pluriversi dalla fotografa Donatella D'Angelo.

Anzi ne abbiano due a pari merito, che si aggiudicano una passeggiata omaggio tra quelle in programma nella nuova edizione che avrà inizio a primavera del 2013.

Ringraziamo ancora tutti per la piacevole giornata e per la partecipazione al concorso e vi invitiamo a seguire le nostre nuove iniziative.

Pubblichiamo di seguito le foto vincitrici:

Elena Rondena


Liliana Orsini

lunedì 12 novembre 2012

Passeggiate d'Autore Como - Luca Fassina: A spasso con i fantasmi di Como

 Prima Passeggiata d'Autore a Como, organizzata da Pluriversi con Parolario.
 Dopo la riuscitissima esperienza della "Passeggiata con i fantasmi di Milano" dello scorso aprile, Luca Fassina si sposta sulle rive del Lago di Como, per parlare di misteri lariani. "A Spasso con i Fantasmi di Como" è un percorso che si snoda tra le vie della città dedicata al Patrono dei Banchetti, tra orrori medievali, ville infestate, roghi di streghe, miracoli, morti violente. Si troveranno nuovamente gli Sforza e il Lombroso, tristi protagonisti della passeggiata meneghina, e la passeggiata incrocerà persino la strada del Bafometto dei Templari.

Appuntamento
17 Novembre
ore 10 - ingresso libreria Feltrinelli di via Cantù 17
8.00 euro
info/prenotazioni: pluriversi@gmail.com - 3495712336






martedì 6 novembre 2012

Concorsino Fotografico Pluriversi "Cerca il Cerchio"

Prima di tutto grazie a tutti i passeggiatori che hanno partecipato al laboratorio fotografico, e che hanno mandato i loro lavori per un feedback.
Qui di seguito le fotografie scelte, un paio ciascuno, quelle che abbiamo reputato più valide e un breve commento.

Restiamo in attesa dei ritardatari, prima di prendere decisioni.  Poi fra qualche giorno annunceremo il vincitore del "Concorsino Pluriversi" (sempre all'interno di questo post) che si aggiudicherà un buono per una passeggiata a scelta tra quelle della stagione 2013 in programma a primavera!

Grazie di nuovo a tutti per aver partecipato e spero di vedervi ancora a qualche nostra nuova iniziativa.

QUI trovate le foto dei vincitori!

Donatella D'Angelo

Aldo Vaccari - foto 1

Aldo Vaccari - foto 2


Per Aldo niente da dire sulla foto 1, equilibrata sia nell'inquadratura che nei colori.  La seconda l'ho scelta perchè mi pare di cogliere un filo d'ironia, la coppia orientale in posa davanti alla vetrina di Louis Vuitton. L'unico suggerimento è che io avrei provato una diversa inquadratura, magari orizzontale, scentrando la coppia e prendendo un po' più sfondo.


Andrea Trioni - foto 1

Andrea Trioni - foto 2
La prima foto di Andrea è una sintesi della nostra passeggiata, due nostre fotografe alla prese con il cerchio. Simpatica. La seconda è uno spunto interessante, io avrei abbassato il punto di vista mettendomi accovvacciata allo stesso livello del ragazzino che beve dalla fontanella in modo da non avere la prospettiva dall'alto. La foto sarebbe stata più equilibrata.


Elena Buday - foto 1

Elena Buday - foto 2
Elena ha un occhio molto grafico per quanto riguarda la composizione di ambedue le foto. sarei curiosa di vedere la prima in bianco e nero. Attenzione quando si gioca con linee orizzontali o verticali che siano perfettamente dritte.


Elena Malossini - foto 1

Elena Malossini - foto2
Anche qui abbiamo due foto molto geometriche, dove c'è un gioco di linee. Vale lo stesso discorso delle linee dritte fatto sopra. Per evitare distorsioni da prospettiva a volte basta spostarsi un po', alzarsi o abbassarsi aiuta. Nella seconda foto avrei provato a stare un po' più lontana per predere tutta la scritta Prada.


Elena Rondena - foto 1

Elena Rondena - foto 2
Ambedue le foto sono equilibrate sia per gli spazi cromatici che per le geometrie. Mi raccomando attenzione a non tranciare i piccoli dettagli, tipo i due lampioncini laterali nella foto 1. Un piccolo passo indietro e la foto sarebbe stata perfetta.


Erica Riva - foto 1

Erica Riva - foto 2
La foto 1 di Erica va bene, bello il dettaglio dell'auto nello specchio. Avrei solo tenuto una visuale più frontale, visto che l'edifico ha delle belle linee sia orizzontali che verticali. Per la seconda invece avrei aspettato che passassero i due signori in bicicletta sul fondo. I passanti sfuocati sono interessanti se un po' più in primo piano. Così piccoli sono un disturbo alla composizione.


Liliana Orsini - foto 1

Liliana Orsini - foto 2
Liliana ha un buon occhio ed è brava a bilanciare i colori e le forme all'interno della composizione. Buona attenzione anche ai dettagli. Complimenti per la scelta del formato quadrato nella foto 1.


Mariangela Traficante - foto 1

Mariangela Traficante - foto 2
Mariangela ha gusto per le scelte cromatiche. Bello l'andamento diagonale dei cappelli nella foto 1. L'intenzione di inquadrare il doorman nella seconda foto è ottima. Avrei però cercato un'inquadratura diversa. Avvicinandomi o allontanandomi, evitando magari il motorino in movinemto che ruba l'attenzione al portone.


Sofia Ambrosini - foto 1

Sofia Ambrosini - foto 2
Bella la ricerca di Sofia sui riflessi soprattutto nella foto 2, ottima la scelta del bianco e nero. La foto 1 la trovo originale per la scelta del dettaglio.

domenica 4 novembre 2012

Passeggiate d'Autore - Elena Mearini: Sulle tracce de "La Nera". La Milano criminale vista da Dino Buzzati

Anche la cronaca nera può diventare letteratura, se a raccontarcela è la penna di Dino Buzzati. Guidati dal tratto attento del suo sguardo e dal segno forte della sua parola, visiteremo alcuni dei luoghi che, dal dopoguerra agli anni 60’,  hanno tinto di nero la città di Milano.
Nel raccontarci il crimine, Buzzati carica di umanità la parola e solleva interrogativi alla coscienza. Davanti al civico  40 di via S.Gregorio, ci faremo domande su quel “ demonio invisibile” che spinse Rina Fort all’eccidio. In Andrea Doria ci chiederemo se, il giallo di Anna Maria Carlesimo, fosse amore filiale o delitto.
Poi nuove ipotesi e altri passi, dietro a quella “ Nera” che non  risparmia il cuore elegante di Milano e ci porta proprio nel mezzo di via Montenapoleone. Buzzati descrive i fatti, narra la cronaca, ci mette tutto il nero dovuto, senza sconti. Eppure, accanto alle sue parole, vivremo due ore di poesia.
Elena Mearini


Appuntamento
Sabato 10 novembre, ore 10.30
Corso Buenos Aires, angolo via San Gragorio
9.00/6.00 euro con Carta Più Feltrinelli

Il libro
Dino Buzzati, "La Nera". 
Il caso Montesi, il massacro di Rina Fort, l' affare Fenaroli, l' omicidio di Villa d' Este: delitti passionali, intrighi di sesso e alta finanza consumati negli ambienti della grande borghesia, storie scabrose che diedero origine a un genere praticato da grandi firme come Orio Vergani, Camilla Cederna, Alfonso Gatto, Giancarlo Fusco, Tommaso Besozzi. A partire dal secondo dopoguerra, e per quasi trent' anni, fra le firme d' autore della cronaca nera italiana ci fu Dino Buzzati. Quei suoi scritti sono ora raccolti in La «nera» di Dino Buzzati. Crimini e misteri, un' antologia di pezzi, alcuni inediti, a cura di Lorenzo Viganò (Mondadori). Nel 1928, appena laureato, Buzzati fu assunto al Corriere della Sera. L' ingresso al Corriere lo affascinò: il maestoso atrio in via Solferino, i corridoi immensi, il silenzio, l' ordine, il grande rispetto della gerarchia interna, gli dettero subito l' impressione di aver conquistato un posto prestigioso. (Gaetano Afeltra)

L'Autore
Elena Mearini è nata nel 1978 e vive a Milano. Lavora per diversi anni per una compagnia che si occupa di teatro ragazzi. Conosce poi la realtà del disagio occupandosi di laboratori in carceri e comunità. Nel 2009 esce il suo primo romanzo "360 gradi di rabbia", edito da Excelsior 1881, nel 2011 pubblica per Perdisa pop il romanzo " Undicesimo comandamento". Dal 2010 collabora col settimanale "Vita no profit", raccontando in chiave letteraria fatti di cronaca. Collabora con la rivista letteraria "Atti impuri" e con la casa editrice NoReplay. Di prossima pubblicazione la raccolta di racconti "Latte, chiodo e arcobaleno" per NoReplay Editore. Considera la scrittura un'esplorazione del reale, la parola come una sonda che ispeziona il dentro delle cose, mettendone a fuoco e luce la visione intima, il mondo secondo che le abita. Scrivere è perseguitare la bellezza, pedinarla senza tregua, fino allo sfinimento dell'alfabeto intero.