lunedì 15 aprile 2013

Passeggiate d'Autore Milano - Barbara Sorrentini: Milano al cinema. I luoghi dei film


C'era una volta un tram che da Milano portava a Napoli. E c'era una volta un doppio binario che passava sotto l'Arengario e costeggiava Palazzo Reale. Dove oggi c'è il Museo del Novecento i tram transitavano davvero, ma la tratta Milano-Napoli era frutto della fantasia di Eduardo De Filippo, nel film "Napoletani a Milano" (1953). Da quel punto se alzavi la testa, se non c'era la nebbia potevi incrociare sopra il Duomo alcuni clochard che volavano sulle scope. Era il 1951, "Miracolo a Milano" di Vittorio De Sica. Una passeggiata per le vie del centro, da Palazzo Reale a Piazza San Babila sulle tracce di Michelangelo Antonioni, Vittorio De Sica, Eduardo De Filippo, ma anche Gabriele Salvatores e Silvio Soldini.

Barbara Sorrentini, voce di Radio Popolare, ripercorre i luoghi del cinema, che ospitarono le riprese di film che sono entrati nella storia non solo cinematografica del nostro Paese ma anche nell'immaginario collettivo e hanno, anche, contribuito a costruire il nostro patrimonio culturale. 

Appuntamento
Sabato, 20 Aprile - 10.30
Ingresso Libreria la Feltrinelli Piazza Duomo (si accede dal porticato a destra dell'ingresso alla Galleria)
10.00 euro/7.00 euro con Carta Più Feltrinelli
Info/prenotazioni: pluriversi@gmail.com - 349.5712336

Il libro
Milano si gira! Gli scorci ritrovati del cinema di ieri (Gremese)
Gli scorci ritrovati nel cinema milanese di ieri (fino al 1989) per analizzare attraverso un centinaio di film lo sviluppo della città, cercando i luoghi che più sono cambiati rispetto ad oggi e proponendo un confronto fotografico immediato per poter capire quanto la città negli anni si sia trasformata. Dal centro all'hinterland si potrà scoprire come è cambiata la rete dei trasporti pubblici nel tempo, come è cambiato il tessuto produttivo, dalla scomparsa delle fabbriche presenti nei film degli anni '70, in particolare dell'auto, con l'Alfa Romeo e l'Innnocenti, alle conseguenti trasformazioni che hanno portato alla riconversione a servizi delle aree dismesse. come gli spazi che furono occupati dalla Pirelli alla Bicocca, oggi importante polo universitario, o al caso del Luna park Varesine, che occupava l'area su cui sorge la Torre Diamante del rinnovato quartiere di Porta Nuova. Un nostalgico tuffo nel passato per scoprire e comprendere le trasformazioni del territorio cittadino.




L'autore
Nata a Milano, dove qualche anno dopo si è laureata in filosofia all’Università Statale. Giornalista a Radio Popolare, cura e conduce (da molti anni..) la trasmissione di cinema Chassis e la rubrica culturale Babel. E' tra gli autori del libro Entretiens - Nanni Moretti edito dai Cahiers du Cinéma e della Guida ai film per ragazzi (Il Castoro). Ho collaborato con il quotidiano La Repubblica e con la rivista E-Il Mensile e attualmente collabora con MicroMega. Dal 2012 è consulente dell’Assessorato alla Cultura di Milano e direttrice artistica del 1° Festival dei beni confiscati alle mafie per il Comune di Milano.




martedì 9 aprile 2013

Passeggiate d'Autore Milano - Massimo Cassani: Il commissario Micuzzi a Parco Trotter


Lo scrittore e giornalista Massimo Cassani ci accompagnerà nel verde del Parco Trotter di Milano, insieme a Lella Trappella, storica animatrice dell’associazione “Amici del Parco Trotter”, alla scoperta di uno significativo angolo di città, vivace centro di aggregazione e di iniziative didattiche, culturali e sociali. Il Parco Trotter occupa oltre cento mila metri quadrati fra via Padova e via Giacosa e fino al 1924 ospitava il galoppatoio poi spostato a San Siro. Lasciata libera l’area dalle attività ippiche, il Comune decise di aprire all’interno del parco una scuola per bambini affetti da tubercolosi chiamata “Casa del sole” che non smise di funzionare neppure quando la malattia venne debellata su larga scala. Oggi il parco ospita un plesso scolastico che comprende l’intero ciclo dalla Materna alle Medie ed è frequentato da bambini di ventiquattro etnie differenti. Oltre alla scuola e alla sua palestra, nel perimetro del parco si trovano una chiesetta sconsacrata sede di concerti e attività culturali, un teatrino, una fattoria con animali e orti e una piscina all'aperto, al momento in disuso. Negli ultimi anni il parco è assurto a esempio di integrazione multietnica. 

Appuntamento
Sabato 13 Aprile - 10.30
Ingresso Parco Trotter, via Padova (raggiungibile con autobus 56 da p. le Loreto)
10.00 euro / 7.00 euro con Carta Più Feltrinelli
info/prenotazioni: pluriversi@gmail.com /  349.5712336

Il libro
Zona franca (Un’inchiesta del commissario Micuzzi)
L’alba di Milano è un preludio che dura un amen. E’ il nanosecondo che anticipa il colpo dello starter, è un soffio di tempo tra l’immobilità della notte inoltrata e il sorgere del sole. Poco prima di quell’amen, qualcuno fa trovare la morte a Luigi Pecchi detto Gigi Sciagura con tre proiettili parabellum sparati da una pistola da guerra. Ma chi ha voluto uccidere Gigi Sciagura, ottuagenario stralunato e inoffensivo che predica in giro per Milano la necessità di abbattere il Duomo? Davvero quell’imprenditore edile contro cui Sciagura lancia i suoi strali? Oppure i parenti interessati a ereditare la casa di via Padova per mettersi in tasca i danari della vendita? Oppure un misterioso personaggio che con Sciagura ha diviso l’adolescenza e il primo amore durante la Guerra? A tutte questa domande dovrà dare una risposta il commissario Micuzzi, investigatore distratto, ma dalla testa dura, silurato da via Fatebenefratelli e parcheggiato per punizione al commissariato Città Studi. Fra le rinnovate avance della ex moglie Margherita, un brutale pestaggio di una sua cara amica, l’incontro con una simpatica danzatrice, morti sul lavoro e traffico di stupefacenti, il romanzo di Massimo Cassani (pubblicato da TEA) condurrà personaggi e lettori alla scoperta di una Milano multietnica che brulica incessante lungo i marciapiedi di via Padova.




L'autore
Massimo Cassani, giornalista, è nato a Cittiglio in provincia di Varese, nel 1966. Esordisce nella narrativa nel 2008, con “Sottotraccia” (pubblicato da Sironi), con il quale lancia il personaggio del commissario Sandro Micuzzi, poliziotto svagato, distratto e meditabondo che si muove per Milano come un naufrago che ha perso la bussola. Sandro Micuzzi è il protagonista anche del suo secondo romanzo della serie, dal titolo “Pioggia battente”, pubblicato sempre nei tipi di Sironi, nel 2009. Nel 2010 si stacca dalla narrativa di genere con “Un po' più lontano” (Laurana), un romanzo che ha per temi la solitudine, il rapporto con il passato e l'agnizione d'identità. Nel 2013 pubblica il terzo episodio della serie dedicata al commissario Micuzzi, dal titolo “Zona franca” (TEA/Gruppo Mauri Spagnol). Dal 2010, tiene lezioni di "Intreccio narrativo" alla "Bottega della narrazione"' di Laurana, a Milano, diretta dallo scrittore e consulente editoriale Giulio Mozzi.  Nei prossimi mesi, tutti i romanzi con protagonista il commissario Micuzzi saranno pubblicati anche nei tascabili di TEA.







martedì 2 aprile 2013

Passeggiate d'Autore Milano - Elena Mearini: La Milano del "cuore in mano". Giovanni Testori


La periferia raccontata dalla parola di Giovanni Testori, popolata da figure indimenticabili, tra le più autentiche della letteratura del Novecento. Ripercorrendo le strade de Il Dio di Roserio, gli affacci de La Gilda del Mac Mahon e i passi de La Maria Brasca, ritroveremo verità dimenticate, valori messi all’angolo e miracoli sopravvissuti all’assalto del cemento. Testori indaga la Bovisa, ritrae i volti di Villapizzone, ci racconta storie di gente semplice, uomini e donne capaci di vivere con il cuore in mano di una volta.

Appuntamento
Sabato 6 aprile, 10.30
Viale Mac Mahon - angolo viale Monteceneri 

10.00 euro/7.00 euro con Carta Più Feltrinelli


Il libro
La Gilda del Mac Mahon - Mondadori

La Gilda del Mac Mahon, edito per la prima volta nel 1959, costituisce la seconda raccolta di racconti del ciclo I segreti di Milano, dopo Il ponte della Ghisolfa. I personaggi della Gilda, emblemi della "gioventù bruciata" che abitava le periferie milanesi nel dopoguerra, vivono di sogni acerbi quanto ardenti, di amori consumati, di speranze deluse e illusioni bruciate. Solo le luci del varietà riescono, per un attimo, a lenire il grigiore di una periferia che offre ben poco ai fremiti delle varie Gilde, dei Carletto protagonisti di queste storie testoriane. Racconti pervasi di notevole fisicità e sensualità, talora di ironia, che si incidono come simboli, cataloghi di sogni, quadri esistenziali con impianti da fotoromanzo ambientati tra società ciclistiche, palestre di boxe, immensi caseggiati; ma anche il mondo dorato della rivista e della commedia musicale, con i nomi mitici di Macario, Wanda Osiris, Carletto Dapporto, e sopra tutti Lauretta Masiero, di cui Testori fu sempre un grande ammiratore.




L'autore
Elena Mearini è nata nel 1978 e vive a Milano. Lavora per diversi anni per una compagnia che si occupa di teatro ragazzi. Conosce poi la realtà del disagio occupandosi di laboratori in carceri e comunità. Nel 2009 esce il suo primo romanzo "360 gradi di rabbia", edito da Excelsior 1881, nel 2011 pubblica per Perdisa pop il romanzo " Undicesimo comandamento". Dal 2010 collabora col settimanale "Vita no profit", raccontando in chiave letteraria fatti di cronaca. Collabora con la rivista letteraria "Atti impuri" e con la casa editrice NoReplay. Cura la raccolta di racconti "Latte, chiodo e arcobaleno" per NoReplay Editore, firmando un racconto. Partecipa come autrice alla raccolta di racconti " Vacanze milane", a cura di Luca Doninelli. 2013- pubblica la silloge " Dilemma di una bottiglia" per Forme libere Edizioni. Premi e riconocimenti: 360 graddi rabbia- premio Gaia Mancini Undicesimo comandamento: premio Gaia - Mancini Premio Unicam- università di Camerino. Finalista al premio Maria Teresa di Lascia- Vincitore Premio Perelà 2013 Scrivere è perseguitare la bellezza, pedinarla senza tregua, fino allo sfinimento dell'alfabeto intero.